Cave del Predil

Visitare le miniere di Cave del Predil è un'esperienza unica. Prima di entrare nelle gallerie, un semplice percorso espositivo accoglie i visitatori, mentre una guida illustra tutte le fasi del processo di lavorazione del materiale, sempre con riferimenti storici e sociali legati al territorio.


L'ingrasso alla miniera è anticipato dalle procedure per la vestizione, poi si parte con il trenino lungo un tratto di galleria.















Accompagnati da una guida esperta (ex minatore), si ripercorrono momenti storici, fatiche, speranze e disperazioni per le promesse di lavoro mai mantenute.















L'organizzazione

Contattando direttamente il museo della miniera (http://www.minieradiraibl.it/museo.htm) si ottengono tutte le informazioni, orari, disponibilità e costi.
La spesa complessiva tra museo e galleria ammonta a 6 euro, mentre una visita al museo della grande guerra costa 3 euro (soluzione ottimale in caso di brutto tempo).
Per gruppi fino a 30 persone (compresi gli accompagnatori) si visitano le gallerie in un unica soluzione (tutti assieme), circa quaranta minuti dentro il monte Re, con un minatore che racconta la dura vita fuori e dentro la miniera.
Usciti dalle gallerie ci si reca al museo, altri 40 minuti circa di coinvolgente racconto.
A pranzo consiglio di recarsi al rifugio "Chalet al Lago", si mangia casalingo e l'ospitalità è garantita. Gli studenti possono mangiare all'aperto o, in caso di brutto tempo, all'interno di una sala appartata.
Dopo una meritata pausa pranzo, si può iniziare la ricerca dei minerali. Partendo dalla chiesa del paese si attraversa il ponte di legno e si procede lungo la strada asfaltata fino ad un bivio con una strada sterrata (dopo circa 200/300 m). A destra si presenta un promontorio sistemato a gradoni e, rovistando tra le rocce, si trovano graziosi cristalli di galena, sfalerite, pirite, dolomia, calcite, goethite, idrozincite ed altri ancora. Per gli studenti è come una caccia al tesoro.

Foto più dettagliate verranno postate al più presto.